Roma: Ipotesi di riforma (2004)

Nell'ormai lontano 2004 veniva pubblicato uno studio dal titolo:

"Il settore taxi a Roma Ipotesi di riforma"

I motivi e le scuse presunti o reali per riformare il servizio esposti nel testo sono sempre quelli, scarsita' di vetture, lunghi tempi di attesa e tariffe troppo alte.

Tutte cose su cui potete farvi un idea consultando il resto del sito ed i documenti correlati.

Il motivo che mi spinge a citare questa opera è che all'interno vengono presentate alcune informazioni di cui poi non si tiene conto nelle conclusioni.

Quali informazioni vengono riportate?

Le misure di deregolamentazione a livello internazionale

Cosa hanno fatto gli altri stati nel mondo, se e quando hanno portato avanti politiche di deregolamentazione.

Da questa tabella possiamo prendere atto di cosa è effettivamente stato tentato negli altri paesi.

Risultati delle esperiente Internazionali di deregolamentazione

Questo è, se vogliamo, l'asso nella manica.

Cosa è successo dopo?

Gli utenti ne hanno tratto qualche vantaggio?

I conducenti cosa ne hanno ricavato?

Basta vedere cosa c'è scritto nelle colonne di questa tabella per capire che i risultati sono spesso fallimentari per entrambe le categorie, gli utenti spesso pagano di piu' ed hanno un servizio peggiore, mentre gli autisti spesso devono lavorare di piu' per avere di meno.

Attenzione pero', sarebbe piu' o meno facile ed ovvio pensare, caspita proviamo per esempio a fare quello che hanno fatto un Inghilterra (UK), non ha fatto danni a nessuno, si, vero, ma non ha neanche portato benefici.

Trapiantare le soluzioni di un altro paese in italia non è automatico, se il caffe' lo coltivano in Brasile e non qui ci sara' un motivo, per i taxi, in parte, vale la stessa considerazione

Ci vuole il buon senso.

I veri motivi per deregolamentare

Vediamo allora quali sono i veri motivi per una deregolamentazione del servizio.

Giu le maschere.

L'intenzione palese, è nero su bianco, la potete leggere.

Vogliono portarci al punto in cui questo lavoro non è piu' sostenibile dal punto di vista economico.

Chi lo vuole?

Ci sono persone e gruppi finanziari disposti ad investire capitali ingenti nel settore, anche in perdita, non importa, tanto quando avranno assunto del personale e non ci sara' alternativa al licenziamento chiederanno aiuti allo stato.

Avete presente il trasporto pubblico?

E' in deficit, i soldi li prendono da noi.