Lo scontrino fiscale

Spesso si legge che il taxista è un evasore perchè non rilascia ne ricevuta ne scontrino fiscale.

Anche se pochi sanno che chiunque puo' richiedere la fattura per la corsa appena effettuata.

C'è un Decreto del Presidende Della Repubblica che parla chiaro.

Perche questo?

I tassisti italiani sono attualmente esentati dall’emissione di ricevuta fiscale perchè è diventata del tutto inutile dopo l’introduzione degli studi di settore che impongono al taxista una dichiarazione dei redditi standard senza documentazione delle uscite, rendendo quindi inutile anche quella in entrata!

Si dice che l’attività non è soggetta a IVA, ma non è esatto, è il cliente del taxi ad essere esentato dall’IVA (ex art.10, comma 1 n°18 d.p.r. 633/1972).

Invece il taxista paga sempre l’IVA sui suoi acquisti: vettura, carburanti, ricambi, manodopera, rimessa, radiotaxi, ecc. ecc. e in virtù di questo particolare regime fiscale paga l’IVA come “utilizzatore ultimo” e non può mai recuperarla.

Testo estrapolato da

http://www.assotaxi.it/it/archivio/Bankitalia-AssoTaxi.pdf

DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA 21 DICEMBRE 1996, n. 696

(GU n. 030 del 06/02/1997)
REGOLAMENTO RECANTE NORME PER LA SEMPLIFICAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI CERTIFICAZIONE DEI CORRISPETTIVI.

(...)

ART. 2. OPERAZIONI NON SOGGETTE ALL'OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE

1 .  NON SONO SOGGETTE ALL'OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ARTICOLO 1 LE SEGUENTI OPERAZIONI:

(...)

l)  LE PRESTAZIONI DI TRAGHETTO RESE CON BARCHE A REMI, LE PRESTAZIONI RESE DAI GONDOLIERI DELLA LAGUNA DI VENEZIA, LE PRESTAZIONI DI TRASPORTO RESE CON MEZZI A TRAZIONE ANIMALE, LE PRESTAZIONI DI TRASPORTO RESE A MEZZO SERVIZIO DI TAXI, LE PRESTAZIONI RESE CON IMBARCAZIONI A MOTORE DA SOGGETTI CHE ESPLICANO ATTIVITÀ DI TRAGHETTO FLUVIALE DI PERSONE E VEICOLI TRA DUE RIVE NELL'AMBITO DELLO STESSO COMUNE O TRA COMUNI LIMITROFI;

Testo tratto da

http://www.italgiure.giustizia.it/nir/1996/lexs_158641.html