Si fantastica di guadagni principeschi degni di una lobby di finanzieri.

Si paragona l'incasso di un taxista con quello di un impiegato e ci si chiede: Ma è giusto?

Vi propongo un'alternativa, paragoniamo l'incasso di un taxista a quello di un qualsiasi altro artigiano, l'incasso, non il guadagno, per arrivare al guadagno bisogna dedurre le spese di gestione, e se ci è permesso magari un po' di ferie e qualche malattia da raffreddamento stagionale.

Purtroppo non sono riuscito a determinare la provenienza dell'immagine a corredo, e me ne scuso, non ha una provenienza certa, non è verificabile, quindi vi invito a prendere i numeri con ampio beneficio di inventario.

Puo' essere uno spunto alla riflessione, le voci di spesa sono quelle.